La simbologia è un ingrediente importante, macché fondamentale ne La Casa di Carta, che prossimamente andrà in onda con la quinta e ultima stagione su Netflix. Le fatidiche date da segnarsi in agenda sono quelle del 3 settembre e del 3 dicembre, quando saranno rispettivamente rilasciati il primo e il secondo volume dello show tv spagnolo. A comunicarlo proprio la compagnia di Los Gatos, scatenando, naturalmente, l’entusiasmo dei milioni di ammiratori sparsi in tutto il mondo.
Stavolta vorremmo, però, soffermarci su un altro aspetto curioso, riguardante la simbologia menzionata all’inizio. Nello specifico, la decisione della banda capitanata dal Professore (Alvaro Morte) di indossare la maschera ritraente Salvador Dalì. Sebbene sia uno dei fattori più caratteristici e iconici della produzione spagnola, in pochi ne conoscono il reale significato. Ecco perché ci sembrava carino provare a capire insieme quali ragioni abbiano spinto la squadra ad assumere una scelta così singolare.
La Casa di Carta: ecco perché la squadra de Il Professore indossa la maschera di Salvador Dalì
Almeno una volta guardando La Casa di Carta ci si sarà probabilmente domandate spiegazioni a riguardo. La maschera di Salvador Dalì costituisce uno dei tratti distintivi, da un punto di vista puramente estetico, di Money Heist. Partiamo con una premessa fondamentale: la volontà degli sceneggiatori non è da ricondursi al semplice caso. Del resto, sarebbe stato piuttosto improbabile, in considerazione della cura riposta nei particolari.
La maschera della banda è ispirata al pittore surrealista spagnolo Salvador Dalì a causa di un motivo tanto chiaro quanto affascinante. Ebbene, la scelta dipende dal fatto che Dalì difendeva la confusione, l’immaginazione selvaggia e il disordine. Erano “valori” in cui credeva fermamente, trasmessi attraverso le sue opere, rintracciabili praticamente ovunque. Caratteristiche chiave pure nello show creato da Alex Pina, dove il caos la fa spesso da padrone. Ecco svelato uno dei molti piccoli, grandi misteri de La Casa di Carta!
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