Solos, in arrivo su Amazon Prime Video la serie con un cast stellare

Da Morgan Freeman ad Anne Hathaway, arriva la serie evento di Amazon Prime Video
solos

Cresce l’attesa per Solos, la serie antologica Amazon Original ideata dal produttore e show runner David Weil. Solos approderà su Amazon Prime Video il 25 giugno 2021 e si comporrà di sette episodi. La serie racconterà, attraverso le esperienze dei singoli, vicende in realtà corali ed universali in quanto verranno rappresentate storie differenti vissute in tempi diversi che però presenteranno un denominatore comune e saranno legate da un intreccio invisibile e talvolta inestricabile.

Ciò che salta immediatamente agli occhi di questa nuova serie è senza dubbio il cast stellare dove spiccano ben tre attori Premi Oscar: Morgan Freeman, miglior attore non protagonista per Million Dollar BabyAnne Hathaway, premio oscar alla miglior attrice non protagonista per Les Misérables e famosa per  Il diavolo veste Prada, ed  Helen Mirren, premio oscar come miglior attrice protagonista per la sua interpretazione in  The Queen – La regina. Gli altri attori che compongono il cast sono Uzo Aduba, Anthony Mackie, Constance Wu, Dan Stevens e Nicole Beharie.

Solos, l’affannosa corsa dell’essere umano verso la felicità

Solos, dunque, sta catalizzando su di sé l’attenzione del pubblico di Amazon Prime Video che nei mesi scorsi ha fornito qualche anticipazione sulla serie, soprattutto sul cast stellare. Solos, dunque, si comporrà di sette episodi, tutti apparentemente disconnessi tra loro e verterà su storie drammatiche e intense con l’obiettivo di raccontare le esistenze di tutti noi attraverso personaggi diversissimi tra loro, ma uniti dall’affannosa corsa verso la felicità e spesso l’effimero.

Un progetto molto ambizioso, dunque e un messaggio altrettanto importante, che  David Weil, produttore e sceneggiatore della serie ha spiegato così: “Sono felicissimo di dar vita a Solos con questo gruppo di artisti che ammiro profondamente. Ho creato questo lavoro con il desiderio di raccontare storie che parlino di legami, di speranza e della ricerca di quel comune senso di umanità che ci unisce tutti”. Non resta che aspettare il 25 giugno per capire se le aspettative saranno ripagate.

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