Johnny Depp è finito nell’arco degli ultimi mesi al centro dello scandalo, per via della sua tormentata relazione con la ex moglie Amber Heard. Sul divo di Hollywood sono piovute gravi accuse da parte di quella che un tempo era la sua compagna. Pesanti capi d’imputazione a cui avevano fatto seguito le dichiarazioni del noto tabloid britannico The Sun, che aveva definito il protagonista de I Pirati dei Caraibi un “picchiatore di mogli”.
Johnny Depp e Amber Heard: eterno conflitto
Gravi affermazioni che avevano indotto il diretto interessato ad adire le vie legali per rivalersi sulla testata e pulire la propria immagine. Ma non sapeva ciò a cui sarebbe andato incontro. L’interprete, insieme alla sua squadra di avvocati, si è visti respingere la domanda dal giudice. E, a causa degli accadimenti, i legali di Amber Heard sostengono sia archiviata pure la causa contro la parte assistita.
Ma per Johnny Depp questa non è la fine, semmai solamente l’inizio. La battaglia legale dell’uomo va avanti da tempo, e la star dello showbiz a stelle e strisce ha chiesto la bellezza di 50 milioni di dollari per diffamazione, presentando peraltro, negli scorsi giorni, ulteriori prove atte a porre in dubbio l’attendibilità delle affermazioni della collega.
In una nota diramata dallo studio Charlson Bredehoft Cohen & Brown e di Woods Rogers si legge la tesi di Amber Heard. Secondo le dichiarazioni rilasciate dare pieno effetto alle sentenze del Regno Unito impone constatazione della veridicità delle affermazioni contenute nell’editoriale uscito sul Washington Post, quotidiano letto da milioni di americani.
Il signor Depp – prosegue il comunicato – ha commesso violenza domestica ai danni della signora Heard in svariate occasioni, facendola temere per la sua stessa vita. Di conseguenza, per via di una questione legale, Depp non ha modo di prevalere su nessuna delle considerazioni espresse e il reclamo presentato contro la ex moglie dovrebbe essere archiviato nella sua totalità.
Nel mentre, Benjamin Chew, il principale avvocato di Johnny Depp, non ha fino ad ora commentato la richiesta della controparte. Nessuno dei soggetti in conflitto è disposto a chinare il capo, a dare segno di resa. In ballo c’è d’altronde l’immagine pubblica, e con essa la carriera. La nuova data di inizio del processo è stata concordata per il prossimo anno, l’11 aprile 2022, mentre Amber Heard ha avanzato domanda di un’udienza per il 28 maggio 2021, davanti al giudice Penny Azcarate.
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