Al Fürstenhof non mancheranno gli intrighi e le novità, come annunciano le anticipazioni di lunedì 1° febbraio. Sotto i riflettori ci sarà la delusione di Franzi per la degustazione del suo sidro andata male a causa di un boicottaggio. La ragazza aveva, infatti, confidato molto in quell’evento organizzato per il proprietario di una famosa catena di supermercati biologici, ma qualcuno ha alterato il sapore del sidro e la degustazione si è rivelata un vero e proprio fallimento. Successivamente, incredula e disperata, Franzi si è chiesta cosa fosse accaduto ed è caduta nella rete di Steffen, vero responsabile insieme ad Amelie, che le ha fatto credere che a manomettere le bottiglie di sidro sia stato Tim.
Franzi ha accusato il suo ex fidanzato di averle rovinato l’evento e lui ha a sua volta accusato Steffen. La giovane non saprà più a chi credere, ma ad un certo punto Amelie gli dirà di aver visto uno sconosciuto rubare uno stivale di Tim e lo scagionerà. Poco dopo, però, la stalliera rinnegherà quanto detto e spiegherà di aver mentito…
Tempesta d’amore, anticipazioni 1° febbraio: Ariane chiederà a Karl di partire per la Thailandia
Mentre Franzi sarà intenta a scoprire chi abbia manomesso le sue bottiglie di sidro, Lucy e Bela vivranno l’ennesima crisi e il ragazzo capirà che la sua promessa sposa non si sente pronta per il matrimonio, così arriverà a fare una scelta inaspettata: stanco di essere la seconda scelta di Lucy, che è sempre innamorata di Paul. Moser, stando alle anticipazioni di Tempesta d’amore di lunedì 1° febbraio, annuncerà alla fidanzata di volerla lasciare e lei rimarrà sconvolta. Nel frattempo, Alfons vivrà molto male il suo pensionamento e troverà un modo per ingannare il tempo dedicandosi alla passione per la cucina, ma i risultati dei suoi esperimenti saranno discutibili e faranno spazientire anche Hildegard.
Ariane chiederà, infine, a Karl di recarsi in Thailandia per impedire a Christoph di indagare sull’incendio del Top Comfort, ma lui sarà impegnato con il nuovo ambulatorio e le dirà di non poter partire…
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