Enzo Miccio: sono andato a Pechino Express perché stufo del mio personaggio

Enzo Miccio si racconta e dichiara di essere andato a Pechino Express perché stanco del suo personaggio.
Enzo Miccio

Dopo il secondo posto ottenuto a Pechino Express, Enzo Miccio si confessa e dice che la sua partecipazione alla trasmissione è stata decisa perché era stufo del suo personaggio.

Enzo Miccio e le sue confessioni sulla partecipazione a Pechino Express

Tutti tifavano per lui e tutto faceva presagire una sua vittoria, eppure è stato battuto da due ragazzine, Le Collegiali; quasi una delusione per il Wedding Planner, molto determinato e che sperava nella conquista della vittoria. Da qui le sue dichiarazioni in un’intervista rilasciata a “Il Corriere”: “Non mi piace mai arrivare secondo, ovviamente volevo vincere e penso che lo avremmo meritato. Nel gioco,  come nel lavoro, non mi rilasso mai. Ho affrontato Pechino Express con lo stesso senso di responsabilità e dovere con cui affronto l’organizzazione di un matrimonio. Quando faccio una cosa la devo fare per bene, devo essere a posto con la coscienza. Io sono spietato innanzitutto con me stesso, non mi faccio mai sconti, sono iper critico, e poi ho imparato ad essere spietato anche dalle spose per cui organizzo matrimoni, loro non ti perdonano niente”.

Ha deciso di portare con lui a Pechino Express la sua assistente Carolina Gianuzzi, molto dolce e molto permissiva. Enzo Miccio è stato accusato, in qualche frangente, di averla maltrattata, ma poi abbiamo visto, quando si sono dovuti scrivere delle lettere dove l’uno parlava dell’altro, che lui ha scritto cose belle su Carolina, tanto che è scoppiato a piangere e non riusciva a leggere. Vediamo, in merito a questa questione, cosa ha detto: “Ho le mie debolezze, i miei down, le mie ansie, lei mi conosce bene e mi sa sopportare, se l’ho scelta per venire con me è perché sapevo che era la persona giusta”.

Enzo Miccio ha deciso di mettersi in gioco, si è tolto i panni di esperto della moda e si è buttato, ma perché? Anche a questo il wedding planner ha dato una spiegazione: “Perché ero stufo del personaggio che la gente pensa che sia. Uno che vive in un mondo fatato, catalogato solo per il programma che conduco. Invece sono una persona che si sa adeguare ad ogni situazione, e si è visto; so godere del lusso e allo stesso tempo non ho nessun problema a dormire su un pavimento, è il mio modo di essere”.

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