Secondo dagospia, Enrico Mentana avrebbe offerto le sue dimissioni all’editore di La7 Urbano Cairo. E’ giusto usare il condizionale perchè si tratta di un’indiscrezione al momento, ma cerchiamo di capire quali potrebbero essere i motivi del presunto drastico gesto del direttore del TGLa7.
Enrico Mentana e il rumor sulle sue dimissioni presentate a Urbano Cairo
Dal sito Dagospia, spunta una clamorosa indiscrezione nel tardo pomeriggio di venerdì 17 aprile 2020: Enrico Mentana avrebbe offerto le sue dimissioni ad Urbano Cairo, che tra l’altro, dopo un presunto chiarimento le avrebbe rifiutate. Tutto ciò sarebbe dovuto all’attacco congiunto di Marco Travaglio e Paolo Pagliaro su ordine della conduttrice di Otto e Mezzo Lilli Gruber.
La serata di riferimento è quella di martedì 14 aprile 2020, quando Marco Travaglio avrebbe criticato nella trasmissione preserale di La7 “Otto e mezzo” Enrico Mentana, per le parole espresse sulla decisione del Premier Conte di attaccare in un discorso a reti unificate (in seguito è stato chiarito da un comunicato di Palazzo Chigi che non era programmato in tale modalità), l’opposizione di governo e specificatamente il leader della Lega Matteo Salvini e la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, senza contraddittorio e quindi oltrepassando un limite democratico. Inoltre, anche il consueto “punto di Paolo Pagliaro” che da sempre accompagna la trasmissione Otto e mezzo, sarebbe stato critico verso il commento di Mentana, che ricordiamo al termine dell’intervento del Premier trasmesso in diretta, ha affermato che se avesse saputo dell’intenzione di portare una feroce critica all’opposizione all’interno di un intervento mirato a parlare dell’emergenza Coronavirus, non l’avrebbe mandato in onda, tagliando per l’appunto la parte del discorso politico.
Dagospia, aggiunge che nella telefonata intercorsa tra Enrico Mentana e Urbano Cairo, il direttore del TGLa7 avrebbe chiesto al suo editore di chiudere il contratto che lega Marco Travaglio a Otto e mezzo e Giovanni Floris a DiMartedì. In conclusione, ci sono state o meno queste dimissioni offerte da Mentana? Al momento non è dato saperlo.
In ogni caso, il direttore del Fatto Quotidiano ha celermente risposto al sito Dagospia una volta appresa la pubblicazione dello scoop. In sintesi, Marco Travaglio ha tenuto a precisare che lui non prende ordini da nessuno e che in ogni caso nessun input gli è stato dato da Lilli Gruber, ha solo detto ciò che pensava sulle critiche fatte da più parti a Conte per quell’arringa politica contro Salvini e Meloni, senza fare nemmeno il none di Enrico (Mentana ndr), che tra l’altro veniva nel frattempo insulato e accusato sui social.
Sarà interessante scoprire che ci sarà una replica di Enrico Mentana a questa indiscrezione lanciata dal sito Dagospia.
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