Come vola il tempo! Ne è passata di acqua sotto i ponti da quanto Ciro, Fabio, Fru e gli altri componenti dei The Jackal compivano il loro debutto su YouTube. Correva il 2006, internet non era l’oceano sconfinato di oggi. In quindici anni abbiamo assistito a dei progressi che, voltandosi indietro, è quasi difficile da credere.
I The Jackal su Netflix con Generazione 56K
I simpatici napoletani sono saliti alla popolarità attraverso i loro celebri video caricati in rete. Step by step, passo dopo passo hanno saputo fare presa su una fascia di pubblico sempre più ampia ed eterogenea. Grazie ai contenuti, ogni volta originali e mai banali, pubblicati negli ultimi anni, sono ormai diventati dei personaggi pubblici. In particolare, godono di un’attenzione speciale in seguito al trionfo di Ciro Priello a LOL, il game show presentato da Fedez e Mara Maionchi e rilasciato su Amazon Prime Video.
Il percorso in definitiva ascesa dei The Jackal verso il successo segnerà un ulteriore traguardo importante: fra poche settimane, il prossimo 1° luglio, uscirà su Netflix Generazione 56K, una serie tv prodotta dal gruppo partenopeo in collaborazione con la piattaforma on demand. Gli spettatori li reclamano e il colosso streaming proverà ad accontentarli mediante un progetto inedito.
L’annuncio della data di uscita, insieme ad un breve trailer, è stato da poco affidato ad un post su Instagram, dal profilo ufficiale di Netflix Italia. Forse a qualcuno il suono non risulta familiare: il suono del modem 56K, che dà il titolo allo spettacolo. Ed è proprio ciò che la serie si prefigura di raccontare: la generazione anni 90, cresciuta con simboli presto resi obsoleti dalle innovazioni tecnologiche.
Per quanto breve, la clip condivisa rende perfettamente l’idea dello spirito con cui verrà affrontato il passaggio a strumenti continuamente più evoluti. Un processo che coinvolge direttamente Netflix, tra le compagnie leader di un’industria che fino poc’anzi, almeno qui in Italia, non esisteva nemmeno. Prepariamoci a ridere!
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