Halston: la vera storia dello stilista da cui è tratta la serie tv

La serie tv Halston si ispira alla all’omonimo stilista, realmente esistito. Ecco chi era
Halston

A partire dal 14 maggio, l’attore Ewan McGregor è protagonista su Netflix nel nuovo telefilm dedicato a Roy Halston Frowick, che ne ripercorre vita e carriera. Lo spettacolo celebra l’omonimo stilista come uno dei più noti degli anni Settanta e Ottanta. Difatti, avviò il suo percorso professionale studiando e muovendo i primi passi a Chicago. Frequentata la School of the Art Institute of Chicago, salì ben presto alle cronache per il suo talento nell’arte dei millinery, lussosi cappellini femminili simbolo di eccellenza artigianale.

Halston: la biografia dello stilista

Fu tale peculiarità a consentirgli di guadagnare in breve tempo il titolo di Head milliner per il rinomato department store Bergdorf Goodman, rivolto a una clientela benestante. Un successo così straordinario nelle fattezze da valergli la chiamata di Jacqueline Kennedy per la realizzazione del celebre “pillbox hat”, che avrebbe portato in occasione dell’insediamento del suo consorte JFK nel 1961 alla Casa Bianca.

Halston

Dai millinery all’abbigliamento: verso la fine degli anni Sessanta, Halston lanciò la sua prima linea ready-to-wear e inaugurò una boutique a New York, lungo la Madison Avenue. Fu un insieme di decisioni errate e cattivi consiglieri che successivamente lo condussero ad assistere al declino della sua maison, poi venduta, una volta perso completamente il controllo.

Nel 1990, un anno prima che il brand fosse assorbito dal gruppo Borghese, Roy Halston Frowick perse la vita a causa di un cancro, in complicazioni con l’HIV. Aveva 57 anni. 

In una recente intervista concessa alla redazione web del famoso magazine Vogue, il co-produttore della serie di Netflix, Ryan Murphy, sostiene che Ewan McGregor ha avuto notevoli capacità nel connettersi con il dolore di Halston e l’appartenenza alla sua boutique, comprendendo quanta confusione possa creare voler essere un uomo d’affari e un artista allo stesso tempo. Nel catalogo del colosso di Los Gatos sono già presenti biografie di icone nel ramo della moda, tra cui la stagione di American Crime Story incentrata sull’omicidio di Gianni Versace.

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