Carla Bruni, il video choc sul Coronavirus che indigna il mondo

Carla Bruni simula una crisi respiratoria sbeffeggiando il mondo alle prese con l’emergenza Coronavirus.
Carla Bruni choc sul Coronavirus

In barba a tutti coloro che vivono momenti drammatici o che sono nel panico per l’emergenza Coronavirus, ecco che arrivano le immagini di Carla Bruni-Sarkozy che lancia un messaggio choc al mondo, beffandosi della pandemia in corso.

Carla Bruni, il messaggio choc sul Coronavirus che indigna il mondo

Durante la settimana della moda che si svolta a Parigi, si è verificato un fatto assai increscioso. Un video pubblicato da un emittente francese, mostra Carla Bruni che noncurante dell’emergenza Coronavirus, bacia e abbraccia il presidente di Lvmh Fashion Group, Sindney Toledano, lasciandolo un po’ sconcertato.

Ma ciò che è davvero sconfortante vedere, è la farsa che Carla Bruni mette in scena: simula una crisi respiratoria e qualche colpo di tosse per poi riderci su tra la gente che la guardava attonita. A Sydney Toledano ha detto che è da stupidi non baciarsi o abbracciarsi, la vecchia generazione non ha paura del Coronavirus.

Il video ha fatto il giro del mondo tramite il web e i canali social, le persone hanno mostrato tutta la loro indignazione, sono immagini “vergogna” nei confronti di tutti, ma soprattutto di tutte quelle persone che hanno perso un loro caro a causa del Coronavirus, o che hanno qualcuno in terapia intensiva, o che vivono in quarantena e che stanno vivendo nel panico di contrarre il contagio. Per non parlare della tragedia economica che le misure restrittive obbligate prese dai Paesi, stanno provocando ma che è inevitabile.

C’è gente che non può lavorare più, tutto è bloccato, dalla Cina all’Italia, ma adesso che in Francia, proprio dove Carla Bruni ha sbeffeggiato l’epidemia lanciando un messaggio pessimo, irresponsabile, che rischia di fare da cattivo esempio a coloro che ancora non hanno afferrato bene coa significhi la parola “prevenzione”. E pensare che dovrebbero essere proprio i VIP, le persone più in vista a lanciare ben altri tipi di messaggi: “io resto a casa” e non “baciamoci e abbracciamoci, noi non temiamo il Coronavirus”.

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