Oltre tre ore di cerimonia per gli Oscar 2021 e un finale a sorpresa. Chi partiva con i galloni del favorito era Chadwick Boseman per il suo ultimo lavoro Ma Rainey’s Black Bottom prima della prematura scomparsa. E invece a conseguire il massimo riconoscimento è stato Anthony Hopkins. La star inglese di The Father, 83 anni, non ha personalmente ritirato il premio, non si è collegato in streaming e l’atteso discorso a suo nome di Olivia Colman, la co-protagonista della pellicola, non è mai stato trasmesso. Piccolo giallo mentre sull’evento, in diretta dalla Union Station di Los Angeles, scendeva il sipario.
Anthony Hopkins: giallo alla Union Station
Eh già, perché ad aggiungere un tocco di mistero alla sorpresa del verdetto ci ha pure pensato il cambio della originale scaletta che, secondo tradizione, chiude la Notte delle stelle con l’annuncio del miglior film. Stavolta si è disposto diversamente e l’atto conclusivo è stato rivolto ai migliori attori protagonisti.
Dunque, il gala della 93esima edizione degli Oscar si è chiuso in modo brusco, quasi che ci fosse una interruzione dettata da questioni tecniche. Una volta introdotta la categoria Joacquin Phoenix (il vincitore della passata edizione per la parte del Joker) decreta il suo successore nell’albo d’oro: “Congratulazioni a Anthony Hopkins per il suo Premio Oscar”. Appare giusto una fotografia di Hopkins. Poche parole e dunque le luci si sono spente.
Prova potente e struggente
Insomma, di Anthony Hopkins nemmeno l’ombra, tra lo stupore generale, sebbene sia risaputo l’atteggiamento refrattario della stella di Hollywood ai gala di premiazione. Già alcuni giorni prima aveva disertato i Bafta 2021, dove aveva sempre trionfato, evitando peraltro di apparire in streaming.
Nel frattempo, il volto principale di The Father riscrive l’ennesimo record: a 83 anni, è l’interprete più anziano mai premiato come miglior protagonista. Hopkins, incoronato nel 1992 per il suo iconico Hannibal Lecter ne Il silenzio degli innocenti nel 1992, e poi nuovamente in lizza per le performance in Quel che resta del giorno (1994), Nixon (1996), Amistad (1998) e I due Papi (2020), è tornato in gara per la sesta volta agli Academy Award, offrendo una prova potente e struggente in The Father.
Anthony Hopkins: intervento sui social
Se le testate americane e britanniche non sono riuscite a fornire una spiegazione, a sorpresa il diretto interessato è intervenuto, parecchie ore più avanti, su Instagram per ringraziare del riconoscimento conferitogli. Con alle sue spalle le campagne del Galles, Hopkins ha ringraziato tutti quanti, in primis l’Academy, nel filmato postato in rete, accennando un sorriso. Senza nessuna polemica.
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